Tulipani Italiani: cogli un tulipano alle porte di Milano!
Il primo sguardo sul campo fiorito è una delizia per gli occhi e un regalo per il cuore: è mattina presto e un’immensa distesa di tulipani variopinti oscilla sotto i raggi del primo sole di primavera. Nell’aria si spande un tripudio di colori e profumi. Ci troviamo ad Arese, in prossimità del Centro, dove sorge il giardino di Tulipani Italiani, il primo e più grande campo di tulipani you-pick in Italia. Gli ideatori di questo piccolo Eden sono gli olandesi Edwin Koeman e Nitsuhe Wolanios.
Edwin, Nitsuhe e Leilani: in una parola, Amore
Nitsuhe ti osserva con gli occhi di chi sa far fiorire la terra: è uno sguardo delicato e intenso allo stesso tempo. Insieme al marito Edwin e alla figlia Leilani, una tenera gemma che ha solo un anno di vita, ha dato origine a un progetto ambizioso, creando alle porte di Milano, nel cuore del Parco delle Groane, un paradiso unico, un luogo che ti permette di entrare in contatto con la natura. E con il tuo respiro interiore.
“Ciò che desideriamo trasmettere è quello che ci ha ispirato fin dall’inizio di questa avventura: il profondo rispetto per la natura. Niente ci commuove più dell’istante in cui vediamo i primi bulbi sbocciare, dopo un anno di lavoro, attesa e impegno” mi racconta Nitsuhe con la voce carica di emozione. Niente pesticidi o diserbanti, qui. Solo amore. E api. Così mi vengono in mente le parole del mio nonno paterno, che diceva sempre “la terra è bassa” e per questo è così faticoso lavorarla. Eppure, quando fiorisce, è un miracolo che ti ripaga di ogni sacrificio e fatica.
Edwin e Nitsuhe sono riusciti a portare un pezzo di Olanda in Italia: hanno sempre amato il nostro Paese e così hanno deciso di riempirlo di fiori. La loro è una storia esemplare di imprenditoria innovativa, iniziata due anni fa: Edwin e la sua famiglia lavoravano già in ambito agricolo, mentre Nitsuhe ha una preparazione universitaria nel settore dell’ingegneria ambientale. Nel campo di Tulipani Italiani il concetto di Green è reale, si tocca con mano, per esperienza, competenza e passione.
Un ritorno alla Natura
“Crediamo nella semplicità” continua Nitsuhe. “Vogliamo dare alle persone un giardino dove prendersi del tempo. Sentirsi trasportati in un’altra dimensione, allontanandosi dalla frenesia della vita di ogni giorno.” Così è successo anche a me, mentre annusavo le note delicate di questi fiori bellissimi.
È stata fondamentale, nella realizzazione di questo sogno speciale, la collaborazione costante con Coldiretti Milano Lodi Monza e Brianza che per prima ha creduto nel valore di questa idea.
La coltivazione è molto estesa, rinnovata nel design rispetto alle precedenti edizioni (prima si trovava a Cornaredo): 570.000 tulipani in 2 ettari di terreno agricolo. 450 varietà di fiori! E questa è una particolarità che colpisce da subito: lo sapevate che non esistono tulipani soltanto rossi o gialli o viola, ma infinite varietà di sfumature? Per me è stata una vera scoperta!
Quanto sono fotogenici questi tulipani!
“L’impatto visivo, anche in termini fotografici, è molto suggestivo. Abbiamo voluto creare delle vere e proprie strisce colorate che si susseguono come le righe di un arcobaleno e abbiamo notato che moltissimi fotografi, professionisti e appassionati, sono già accorsi al campo per scattare immagini di grande intensità. Instagram è il social dove abbiamo il seguito più affezionato, con migliaia di follower, like, commenti, tag e repost: è una vera e propria tulipano-mania!”. A parlare è Cristina Kubler, PR & Event Manager, di fatto il braccio destro e sinistro della famiglia olandese. Una donna che già dal primo (bellissimo) sorriso sa entrare in sintonia con l’interlocutore e trasmettere una sferzata di energia positiva.
Come funziona la raccolta
È possibile cogliere i tulipani in prima persona, tirandoli con delicatezza verso l’alto, a partire dalla base. Al termine della raccolta, il personale addetto avvolgerà i vostri tulipani nella carta di giornale e potrete portare un po’ di natura autentica nelle vostre abitazioni.
Il campo rimarrà aperto per altre due o tre settimane, a seconda del ritmo della stagione. Edwin e Nitsuhe hanno piantato varietà precoci e tardive, in modo da garantire una perfetta copertura per l’intera durata della manifestazione. Potete andare tutti i giorni: la mini-Olanda è visitabile da lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 19.30, con l’ultimo ingresso alle 19.00, mentre il sabato e la domenica l’apertura è anticipata alle 8.30.
Per entrare al campo è opportuno acquistare in anticipo il buono di ingresso, che potrete acquistare on-line al link VISITA IL CAMPO al costo di € 4,00 o direttamente al campo al costo di 5€. I bimbi sotto i 4 anni entrano gratis.
Tutte le informazioni più dettagliate sono disponibili sul sito di Tulipani Italiani.
Il significato simbolico del Tulipano
Il tulipano, uno dei fiori che meglio rappresentano la primavera, è di origini persiane e nel sedicesimo secolo era coltivato in Turchia. Il suo nome deriva dalla somiglianza con il “tulbend”, ovvero il turbante indossato dagli uomini turchi. Il tulipano assume diverse accezioni in base al colore, ma di solito rappresenta una dichiarazione d’amore vero: donando un tulipano, il giovane persiano dichiarava alla sua amata di essere “infuocato dall’amore”: è un amore totalizzante, non solo sensuale, ma anche romantico.
Il Tulipano per me: l’essenza di una persona speciale
E per finire vi racconto una cosa di me…chi mi conosce sa che adoro i tulipani. Sono tra i miei fiori preferiti perché erano tanto amati dalla mia mamma, che da un po’ di tempo mi guarda dal Cielo. Ogni volta che vedo un tulipano rosa, quel suo calice generoso che si protende verso il cielo, colmo di delicatezza e dolcezza, sento che la mia mamma mi parla, in qualche modo si mette in contatto con me. Niente accade per caso. E l’incontro con questi splendidi tulipani mi ha commosso nel profondo: lì non ero sola. C’era un angelo tra i fiori che passeggiava con me.
Grazie a…
Il mio grazie va a due amiche speciali, con cui sono andata a visitare questa location bellissima: Daniela, una blogger di grande talento (Storiesenzatrama), con la quale lanceremo presto un progetto dedicato al tema dei fiori, e Laura @regina_bressa, una fotografa dallo sguardo unico, colmo di raffinatezza e garbo. In questa foto ci siamo io e Daniela, fotografate tra i fiori da Laura.
Bellissimo Francy, il resto lo integro io con il mio prossimo articolo. Sono andata lì per divertirmi, ma ho scelto tulipani da cucinare 😘
Aly, Fiori a colazione
Aly bella, ciao!!! Sai che i proprietari del campo ci hanno accennato che alcune specie sono edibili e questa è davvero una cosa molto interessante e particolare! Non vedo l’ora di leggere il tuo pezzo! Un abbraccio tesoro e a presto!
Che bello scoprire questa realtà , di cui non immaginavo l’esistenza ! Amo i tulipani moltissimo . Mia mamma li aveva nel giardino e io ricordo la gioia di vederli sbocciare a primavera . Sono fuori che incantano . Spero di godere di questa esperienza di cui ci racconti .🌷grazie !
Il tulipano è associato anche all’amore materno, perché il suo calice è un simbolo di vita. Entrambe abbiamo ricordi di mamme amanti dei tulipani, è una cosa bellissima che mi commuove. Spero che tu riesca ad andare qui ad Arese perché è un luogo magico. Ti abbraccio forte! Grazie di essere qui nel blog, mi hai fatto un regalo con questo commento.
Complimenti Francesca. Ho letto tutto d’un fiato sei sempre unica. Commovente sempre quando parli della tua mamma.😘 ps la foto con i tulipani in mano è favolosa.😘😘
Enzo caro! Anche qui ti ringrazio con immenso affetto, sei un uomo delicato e sensibile, qualità rare e preziose. A prestissimo su Instagram e spero anche qui! Un abbraccio gigante e buonissima giornata!
Una bellissima idea quella di portare un pezzo di Olanda alle porte di Milano. Brave voi per l’iniziativa e brava tu per questo articolo così appassionato e a tratti molto personale.❤ 👏Non conoscevo l’origine di questi fiori… Certo che in questo periodo ti ritrovi circondata dai persiani… 🙈😁 Adesso che ho letto, mi sento molto in colpa per aver “rubato” un po’ del tuo prezioso tempo. Cara Francesca, perdonami se puoi! 🙏
Giuseppe caro, non c’è proprio nulla che io ti debba perdonare, anzi ti ringrazio per le tue parole profonde e allo stesso tempo argute! Ti mando un grande abbraccio primaverile e…appuntamento al prossimo post! Sono molto felice che tu sia passato di qui…per me è un gesto di grande importanza!
Ciao Francesca. Come sempre riesci a catturare la mia attenzione come pochi. I tulipani sono sempre stati i miei fiori preferiti. Di qualsiasi colore essi siano. Sapere che in Italia c’è un posto così mi rende felice e mi auguro di riuscire a visitarlo prima o poi 😊in bocca al lupo per il nuovo progetto 🌷🌷🌷
Riuscire a catturare l’attenzione…è per me un complimento bellissimo, per il quale ti sono molto grata! Se riuscirai a visitarlo, vedrai che ti piacerà…andando il mattino presto, prima dell’afflusso di tante persone, scoprirai un ritmo che ci riconcilia con noi stessi e la nostra interiorità. Un abbraccio grande e ancora grazie infinite!
Enzo caro! Anche qui ti ringrazio con immenso affetto, sei un uomo delicato e sensibile, qualità rare e preziose. A prestissimo su Instagram e spero anche qui! Un abbraccio gigante e buonissima giornata!
Immagini e pensieri che hanno illuminato il mio cuore.
I tulipani, il sole che li accarezzava e la luce nei tuoi occhi, colmi di entusiasmo e stupore, proprio come una bambina che sta giocando con la sua mamma.
Si….lei era con te.
Grazie a voi Edwin! E’ stato bellissimo poter condividere l’emozione dei vostri fiori e della vostra storia. Un abbraccio a Nitsuhe e al vostro piccolo fiorellino. Ovviamente l’abbraccio va esteso anche a Cristina! A presto e…che sia sempre primavera!
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15 Commenti
Alice
1 Aprile 2019 at 21:03
Francesca Crippa
2 Aprile 2019 at 9:07
Lucia13pa
1 Aprile 2019 at 21:05
Francesca Crippa
2 Aprile 2019 at 9:06
Enzo
1 Aprile 2019 at 21:06
Francesca Crippa
2 Aprile 2019 at 9:09
Giuseppe
1 Aprile 2019 at 22:27
Francesca Crippa
2 Aprile 2019 at 8:46
Anonimo
1 Aprile 2019 at 23:30
Francesca Crippa
2 Aprile 2019 at 8:40
Francesca Crippa
2 Aprile 2019 at 8:47
Barbara
2 Aprile 2019 at 16:19
Francesca Crippa
9 Aprile 2019 at 11:54
Edwin Koeman
5 Aprile 2019 at 7:05
Francesca Crippa
9 Aprile 2019 at 11:53
Bellissimo Francy, il resto lo integro io con il mio prossimo articolo. Sono andata lì per divertirmi, ma ho scelto tulipani da cucinare 😘
Aly, Fiori a colazione
Aly bella, ciao!!! Sai che i proprietari del campo ci hanno accennato che alcune specie sono edibili e questa è davvero una cosa molto interessante e particolare! Non vedo l’ora di leggere il tuo pezzo! Un abbraccio tesoro e a presto!
Che bello scoprire questa realtà , di cui non immaginavo l’esistenza ! Amo i tulipani moltissimo . Mia mamma li aveva nel giardino e io ricordo la gioia di vederli sbocciare a primavera . Sono fuori che incantano . Spero di godere di questa esperienza di cui ci racconti .🌷grazie !
Il tulipano è associato anche all’amore materno, perché il suo calice è un simbolo di vita. Entrambe abbiamo ricordi di mamme amanti dei tulipani, è una cosa bellissima che mi commuove. Spero che tu riesca ad andare qui ad Arese perché è un luogo magico. Ti abbraccio forte! Grazie di essere qui nel blog, mi hai fatto un regalo con questo commento.
Complimenti Francesca. Ho letto tutto d’un fiato sei sempre unica. Commovente sempre quando parli della tua mamma.😘 ps la foto con i tulipani in mano è favolosa.😘😘
Enzo caro! Anche qui ti ringrazio con immenso affetto, sei un uomo delicato e sensibile, qualità rare e preziose. A prestissimo su Instagram e spero anche qui! Un abbraccio gigante e buonissima giornata!
Una bellissima idea quella di portare un pezzo di Olanda alle porte di Milano. Brave voi per l’iniziativa e brava tu per questo articolo così appassionato e a tratti molto personale.❤ 👏Non conoscevo l’origine di questi fiori… Certo che in questo periodo ti ritrovi circondata dai persiani… 🙈😁 Adesso che ho letto, mi sento molto in colpa per aver “rubato” un po’ del tuo prezioso tempo. Cara Francesca, perdonami se puoi! 🙏
Giuseppe caro, non c’è proprio nulla che io ti debba perdonare, anzi ti ringrazio per le tue parole profonde e allo stesso tempo argute! Ti mando un grande abbraccio primaverile e…appuntamento al prossimo post! Sono molto felice che tu sia passato di qui…per me è un gesto di grande importanza!
Ciao Francesca. Come sempre riesci a catturare la mia attenzione come pochi. I tulipani sono sempre stati i miei fiori preferiti. Di qualsiasi colore essi siano. Sapere che in Italia c’è un posto così mi rende felice e mi auguro di riuscire a visitarlo prima o poi 😊in bocca al lupo per il nuovo progetto 🌷🌷🌷
Riuscire a catturare l’attenzione…è per me un complimento bellissimo, per il quale ti sono molto grata! Se riuscirai a visitarlo, vedrai che ti piacerà…andando il mattino presto, prima dell’afflusso di tante persone, scoprirai un ritmo che ci riconcilia con noi stessi e la nostra interiorità. Un abbraccio grande e ancora grazie infinite!
Enzo caro! Anche qui ti ringrazio con immenso affetto, sei un uomo delicato e sensibile, qualità rare e preziose. A prestissimo su Instagram e spero anche qui! Un abbraccio gigante e buonissima giornata!
Immagini e pensieri che hanno illuminato il mio cuore.
I tulipani, il sole che li accarezzava e la luce nei tuoi occhi, colmi di entusiasmo e stupore, proprio come una bambina che sta giocando con la sua mamma.
Si….lei era con te.
Grazie di avermi emozionato.
Un abbraccio.
Barbara.
Barbara dal cuore grande. Sei speciale. E tu emozioni me. Grazie sempre!
Grazie mille per il benissimo articolo!
Grazie a voi Edwin! E’ stato bellissimo poter condividere l’emozione dei vostri fiori e della vostra storia. Un abbraccio a Nitsuhe e al vostro piccolo fiorellino. Ovviamente l’abbraccio va esteso anche a Cristina! A presto e…che sia sempre primavera!