È vicina. Dopo mesi. Mi guarda dentro con quegli occhi che sono cubi di ghiaccio: è un prato, i fili d’erba di questa mattina, coperti dalla prima gelata. Le verze…
Una coppia si bacia davanti al portone. Lei è bassa, sta in punta di piedi. Lui ha un cappotto lungo, di pelle. Non riescono a staccarsi. Sono davanti al Piccolo…
Fanno un rumore morbido, ormai. Mi conoscono. Sono le foglie del parco, dove scivolo con le mie scarpe silenziose. Avanzo lento, cerco strisce di sole per scaldarmi le ossa, come…
Arriva a terra subito, fa un tonfo grande come la sua pancia. Mi è sempre parso un mappamondo, il Sig. Bernardi. Sulle scale scende piano, sta con quella faccia arcigna…
Il 4 novembre alle 18.00 è il mio compleanno. Oggi! Eppure questa data mi sembra sempre così lontana, perché sta in fondo al calendario, quasi dentro l’anno dopo. Quanti anni…
Sto seduta. Ho trovato posto ed è già una bella cosa, perché di solito si sta in piedi, aggrappati in qualche modo. Oggi invece la metropolitana è quasi vuota. Mi…
Tutti a parlare di foglie, quando arriva l’autunno. Pensa: l’autunno è un tappeto di foglie. Guarda, i colori delle foglie. Mimnermo. Ha cominciato lui, vero, in Grecia, un sacco di…
Cinque rosse e una bianca. A Milano. Sono davanti a un portone con la grata, abbandonate su un gradino alto almeno una ventina di centimetri. Metti che queste rose le…
Vengo apposta. Perché in qualche maniera mi pare che mi aspetti. Che lui arrivi per me. Non ero mai entrato in questo bar, prima. Ci sono capitato una notte che…
Il biglietto è appoggiato vicino ai fornelli. La pentola forata, già riempita di castagne, è sul fuoco più grande, quello in mezzo. “Ciao. Te le ho incise come faceva lei.…
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