Madonna mia, grazie. Vengo tutte le mattine, con il mio straccetto un po’ ingiallito. Ti pulisco i piedi e il pavimento sotto, vicino alle candele. C’è sempre un po’ di…
È uscito veloce e mi ha lasciata qui, appoggiata al muro. Sotto la mia finestra con le sbarre, la luce che invade lo spazio nero. Il vestito si è abbassato…
Come sei bella, Milano. E questa è una notte in cui mi posso sedere qui, nella poltrona di pietra del salotto buono. Non sono più il roditore nella metropolitana. Sono…
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