Come dormi. Hai un respiro irregolare, ma sereno. Piccoli movimenti ti fanno sussultare le palpebre leggere, rosa. Ti sei addormentata sulla panchina, appoggiata alla mia spalla come una bambina, intanto che…
Lo sapevo. Non dovevo venire qui. Perché così la vedo, l’Aurora. Con quelle scarpe che le ha preso mia moglie, senza dirmi niente, le scarpe luccicanti delle grandi. E lei…
“E lei cosa ti ha detto?” “Niente”. Deve essere rimasta ferma come un carpa schiacciata sul fondale. Con la sua faccia arcigna di lago nero. Se lo aspettava. “E ti…
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.Ok